Editoriale 2019
Nel 2019, anno in cui ricorreva il decimo anniversario dell’ANQ, sono cambiate le disposizioni legali sulle quali poggia l’attività dell’associazione. Una sfida che cela nuove opportunità!
A metà giugno, il Parlamento ha approvato la revisione della Legge sull’assicurazione malattie (LAMal) e da allora l’articolo 58 è stato fonte di discussioni in seno al settore sanitario. Tutti gli attori, ANQ compresa, sono chiamati ad assumere un ruolo ottimale tra sviluppo e promozione della qualità.
Nell’anno in esame, il Comitato e il Segretariato generale hanno dunque analizzato a fondo quanto raggiunto finora e la nuova situazione al fine di posizionare al meglio l’ANQ nel nuovo contesto dal punto di vista strategico e operativo.
Grazie all’eccellente lavoro degli ultimi dieci anni, riconosciuto dai partner, e all’impegno indefesso di tutte le parti in causa, oggi l’ANQ in Svizzera è considerata un’interlocutrice importante per l’attuazione di misurazioni nazionali della qualità. I responsabili dell’associazione erano consapevoli da tempo che il contesto e i requisiti sarebbero cambiati. Nel 2019, l’ANQ ha pertanto effettuato un bilancio a più livelli della situazione con i suoi principali gruppi di interesse. Le conclusioni che ne sono state tratte consentono di adeguare anche i contenuti delle direttive di misurazione al nuovo articolo 58 della LAMal.
L’ANQ ha ottime carte da giocare per il futuro. La revisione della LAMal ha infatti ancorato nella legge i contratti nazionali di qualità, il che consente all’associazione di assumere un ruolo pionieristico. Il primo e finora unico contratto nazionale di qualità, risalente al 2011, ha permesso di svolgere misurazioni unitarie della qualità negli ospedali e nelle cliniche di tutto il paese.
L’ANQ ha acquisito un bagaglio di esperienza di inestimabile valore nell’introduzione, nell’attuazione e nel perfezionamento delle misurazioni, e vanta oggi notevoli credenziali e un’ampia competenza in materia. Al momento, l’ANQ pubblica regolarmente i risultati di quindici indicatori di qualità per ogni ospedale e clinica. Ciò permette di effettuare confronti equi tra gli istituti che fungono da base dettagliata per l’adozione di misure di miglioramento, un obbligo per tutti gli ospedali e le cliniche ai sensi della nuova LAMal.
Oltre a essere un’associazione nella quale tutti i principali attori sono rappresentati, l’ANQ ha costituito organi specialistici in seno ai quali centinaia di esperti discutono su temi complessi inerenti alla qualità e trovano insieme soluzioni sostenibili.
L’ANQ fornirà anche in futuro un contributo allo sviluppo della qualità del nostro sistema sanitario. Desideriamo ringraziare chi ci ha accompagnato e sostenuto lungo questo percorso. Siamo felici di poter continuare a contare su di voi.
Dr. Petra Busch, Direttrice
Thomas Straubhaar, Presidente