Editoriale 2020
Dalla revisione della LAMal al riorientamento dell’ANQ, dalla gestione corrente alla realizzazione di progetti speciali, gli organi e il Segretariato generale dell’associazione si sono lasciati alle spalle un anno intenso, ovviamente marchiato dal Covid-19.
La revisione della Legge federale sull’assicurazione malattie (LAMal) e le sue ripercussioni sono state un tema costante, non solo in occasione del Q-Day 2020 tenutosi in gennaio. Le nuove disposizioni – in particolare l’articolo 58a sui contratti di qualità – hanno occupato il Comitato e il Segretariato generale per tutto l’anno. Si tratta infatti di un cambiamento di paradigma che comporta anche una modifica delle competenze: se finora le manovre strategiche erano compito del Comitato dell’ANQ, in futuro queste decisioni verranno prese dalle parti dei contratti di qualità, quindi le associazioni dei fornitori di prestazioni e degli assicuratori.
Il Comitato è certo che l’ANQ dispone degli strumenti per continuare ad assumere compiti specialistici al servizio delle organizzazioni aderenti. In occasione del ritiro e di sedute straordinarie, ha discusso diversi scenari e formulato una proposta concreta per il perfezionamento dell’offerta di prestazioni sulla scorta del nuovo articolo 58a. Oltre alle nuove direttive legali, vi ha contribuito anche il sondaggio condotto dall’ANQ nel 2019 tra i gruppi di interesse allo scopo di fare il punto della situazione.
La proposta elaborata dal Comitato posiziona l’ANQ quale centro di competenza per lo sviluppo della qualità, conformemente allo scopo statutario dell’associazione. Con il coinvolgimento della sua rete di esperti e in collaborazione con terzi, l’ANQ intende ampliare la sua attività nel campo delle misurazioni della qualità aggiungendo prestazioni su misura in base ai contratti di qualità. In futuro, l’ANQ dovrà restare un’associazione in cui siano rappresentati e interagiscano tutti gli attori importanti del settore sanitario.
Molte questioni potranno essere chiarite solo nel corso del 2021. L’ANQ si impegna affinché quanto fatto finora ci accompagni anche in futuro. Solo grazie al contributo di tutte le parti coinvolte è stato possibile mettere così tanta carne al fuoco in materia di qualità. Questa base comune e la cultura del dialogo costruttivo vanno assolutamente salvaguardate perché sono la chiave del successo degli ultimi dieci anni.
Pur in un anno segnato dal coronavirus, gli organi dell’ANQ sono riusciti a portare avanti numerosi progetti speciali, come le misurazioni pilota nel settore ambulatoriale ospedaliero e clinico. Non era affatto scontato. I membri del Comitato, dei Comitati per la qualità e dei gruppi di esperti sono stati chiamati a operare in un contesto reso molto impegnativo dalla crisi pandemica, ma ciò nonostante hanno messo a disposizione dell’ANQ le loro conoscenze e il loro tempo. Grazie di cuore! La nostra riconoscenza per l’ottima collaborazione va anche alle organizzazioni aderenti e partner, a tutti i fornitori di prestazioni e alle autorità. Siamo felici di proseguire insieme sulla strada del continuo sviluppo della qualità!
Dr. Petra Busch, Direttrice
Thomas Straubhaar, Presidente