FAQ Psichiatria
Le nostre domande frequenti forniscono nozioni di base e risposte comprensibili sull’ANQ e le sue misurazioni della qualità. Le seguenti riguardano il settore della psichiatria.
FAQ
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LE MISURAZIONI DELL'ANQ IN BREVE
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Dal rilevamento alla pubblicazione dei dati
Le misurazioni della qualità dell’ANQ nella psichiatria per adulti, nonché nella psichiatria infantile e adolescenziale sono rilevamenti completi per pazienti dimessi tra l’1.1 e il 31.12 dell’anno in esame. Le direttive ed eventuali adeguamenti vengono comunicati quanto prima alle cliniche e pubblicati sul sito dell’ANQ. Tramite la piattaforma online moniQ, le cliniche possono verificare in qualsiasi momento la qualità dei dati rilevati. Sempre mediante moniQ, i dati delle misurazioni della qualità dell’ANQ nella psichiatria vengono trasmessi una volta l’anno all’istituto di analisi w hoch 2 (consegna finale). Il termine di consegna è di solito il 7 marzo dell’anno successivo. La w hoch 2 procede quindi all’analisi della qualità dei dati consegnati e mette a disposizione su moniQ sotto forma di rapporti da scaricare e di grafici interattivi in un apposito dashboard i risultati specifici secondo la clinica confrontati con l’intero campione. L’ANQ invia inoltre il rapporto nazionale sulla qualità dei dati comprendente un confronto tra le cliniche. Segue poi l’analisi della qualità dei risultati secondo indicatori per ogni tipo di clinica, il cui esito viene riassunto nei rapporti specifici e nei rapporti comparativi nazionali. Anche i rapporti specifici possono essere scaricati dalle cliniche tramite moniQ. In previsione della pubblicazione trasparente dei risultati delle misurazioni nel confronto nazionale sul sito dell’ANQ, le cliniche hanno la possibilità di consultare e commentare i loro risultati in un ambiente di test protetto. Questi commenti vengono in seguito pubblicati tali e quali sul sito dell’ANQ insieme ai risultati delle misurazioni (voce «Risultati delle misurazioni»), accompagnati dall’uscita di un comunicato stampa. I partner dell’ANQ (assicuratori, Cantoni, associazione H+) hanno la possibilità di ordinare le analisi pubblicate.
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Dal rilevamento alla pubblicazione dei dati
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REGISTRAZIONE E DISPENSA
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Quali sedi devono essere registrate e come funziona?
Fondamentalmente, l’apertura di nuove sedi di cliniche aderenti al contratto nazionale di qualità deve essere annunciata al Segretariato generale dell’ANQ. Aspetti legati alla gestione della qualità e questioni politico-sanitarie rendono necessari, come da direttive dell’ANQ, un rilevamento e un’analisi in base alla sede. La registrazione di nuove sedi avviene tramite un <a href="https://www.anq.ch/it/downloads/?category=3060&deepid=95b4e7749dcdb19e6877ae16df1e9c89" target="_blank" rel="noopener">apposito modulo</a>, disponibile sul sito.
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Come mai le cliniche con un basso numero di casi devono partecipare alle misurazioni dell’ANQ?
Le cliniche hanno stipulato con gli enti finanziatori contratti di prestazioni o convenzioni tariffali che, indipendentemente dalle dimensioni dell’istituto, includono la comprova della qualità. L’ANQ non considera un basso numero di casi una ragione per ottenere una dispensa. A causa della limitata rappresentatività dei risultati, le cliniche con pochi casi vengono segnalate nei rapporti.
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Quando si dispensa una clinica da una misurazione?
Fondamentalmente, le cliniche devono svolgere tutti i rilevamenti previsti dal piano di misurazione nella psichiatria. Se un fornitore di prestazioni non può, per ragioni oggettive, effettuare una delle misurazioni previste dall’ANQ, ai sensi della convenzione sulla qualità (sezione III, capoverso 4) ha la possibilità di presentare per iscritto all’ANQ una richiesta di dispensa motivata. Tra queste ragioni oggettive rientrano per esempio la chiusura della clinica entro un anno, la mancata offerta di singole prestazioni o altri motivi specifici. Un basso numero di casi, risorse personali e finanziarie insufficienti o la mancata idoneità della misurazione non consentono di richiedere una dispensa.
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Come avviene la ripartizione in tipi di clinica?
In Svizzera, non esistono criteri strutturali unitari per le cliniche psichiatriche. L’ANQ ha quindi proceduto a stratificazioni delle cliniche della psichiatria per adulti sulla base dei riscontri degli stessi istituti. La ripartizione in tipi di clinica, indipendente dal mandato di prestazioni, migliora la confrontabilità dei risultati delle misurazioni dell’ANQ.
Si distinguono i tipi di clinica seguenti, in base ai quali vengono stratificati i risultati.
<ul>
<li>Tipo I – Cliniche del gruppo dei fornitori di prestazioni di base e della medicina somatica acuta</li>
<li>Tipo II – Cliniche specializzate</li>
<li>Tipo III – Cliniche per la cura di dipendenze</li>
<li>Tipo IV – Cliniche di psichiatria forense</li>
<li>Tipo V – Psichiatria geriatrica</li>
</ul>
Maggiori ragguagli sui diversi tipi di clinica e sulla loro ripartizione si trovano nella <a href="https://www.anq.ch/it/settori/psichiatria/informazioni-misurazioni-psichiatria/psichiatria-per-adulti/" target="_blank" rel="noopener">scheda informativa dell’ANQ sul sito</a>. -
Nella psichiatria per adulti vanno considerati anche i pazienti della psichiatria forense?
Sì, nelle misurazioni devono essere inclusi tutti i pazienti adulti. I pazienti della psichiatria forense sono dispensati solo dalla misurazione del peso dei sintomi con lo strumento di autovalutazione Brief Symptom Checklist (BSCL).
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Quali sedi devono essere registrate e come funziona?
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RILEVAMENTO DEI DATI
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Come è definito un caso dal punto di vista del rilevamento ANQ?
Fondamentalmente, vale la definizione dei casi dell’UST, secondo la quale un caso di cura corrisponde ad un’unità di rilevamento.
Un caso di cura è definito come il trattamento di un paziente con una determinata diagnosi principale nello stesso ospedale. Per un’ulteriore cura dovuta ad un’altra diagnosi principale occorre quindi aprire un nuovo caso di cura. I trattamenti stazionari senza interruzioni causati dalla medesima diagnosi principale in diversi settori specializzati, rispettivamente sotto vari centri di costo dello stesso ospedale/della stessa clinica vengono riuniti in una degenza stazionaria. Durante una cura stazionaria sono possibili brevi assenze fino a 24 ore, le quali non comportano la fine del trattamento (ossia la dimissione). Queste assenze possono essere un breve congedo fino a 24 ore o un breve ricovero di meno di 24 ore in un altro istituto per sottoporsi ad un controllo o trattamento specialistico. -
Quali strumenti di misurazione devono essere utilizzati?
Il piano di misurazione dell’ANQ fornisce una panoramica degli indicatori/strumenti di misurazione da utilizzare nella <a href="https://www.anq.ch/it/settori/psichiatria/informazioni-misurazioni-psichiatria/psichiatria-per-adulti/" target="_blank" rel="noopener">psichiatria per adulti</a>, nonché nella <a href="https://www.anq.ch/it/settori/psichiatria/informazioni-misurazioni-psichiatria/psichiatria-infantile-e-adolescenziale/" target="_blank" rel="noopener">psichiatria infantile e adolescenziale</a>.
Le cliniche forniscono inoltre all’ANQ il <strong>set minimo di dati (file MB) dell’UST</strong> e i <strong>dati supplementari per la psichiatria (file MP)</strong> <strong>dell’UST</strong>. Entrambi questi set di dati vengono rilevati obbligatoriamente per l’UST. Ci si attende pertanto che siano completi. -
Quali dati devono essere inviati?
La fornitura deve comprendere tutti i dati di persone ammesse in una clinica psichiatrica per adulti dall’inizio della misurazione il 1° luglio 2012, rispettivamente in una clinica di psichiatria infantile e adolescenziale dal 1° luglio 2013, e dimessi nel rispettivo anno di misurazione. Per una documentazione completa è richiesta per lo meno la fornitura dei dati minimi dell’UST per tutti i casi che nel periodo di rilevamento sono stati trattati a livello stazionario almeno per un giorno, anche se l’ammissione è avvenuta prima del periodo di rilevamento e la dimissione dopo.
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Quando è possibile indicare un drop-out? Qual è la differenza tra un drop-out non influenzabile e un drop-out influenzabile?
Può capitare che un rilevamento non possa essere effettuato. In un caso del genere, occorre indicare il motivo del <em>drop-out</em>.
Gli strumenti di valutazione da parte di terzi (psichiatria per adulti: HoNOS | psichiatria infantile e adolescenziale: HoNOSCA) <u>non</u> contemplano motivi di <em>drop-out</em> legittimi per le misurazioni all’ammissione, le quali devono quindi sempre essere svolte. Per la misurazione alla dimissione, è possibile indicare quale motivo del <em>drop-out</em> una dimissione entro 24 ore dalla misurazione all’ammissione. Visto che la degenza è troppo breve, il caso viene escluso dall’analisi. Una dimissione imprevista, un mancato ritorno da un congedo o un decesso non sono motivi di <em>drop-out</em>. La valutazione da parte di terzi con gli strumenti HoNOS e HoNOSCA deve essere inserita entro tre giorni dalla dimissione, rispettivamente dal decesso.
Gli strumenti di autovalutazione (psichiatria per adulti: BSCL | psichiatria infantile e adolescenziale: HoNOSCA-SR) prevedono invece diversi motivi di <em>drop-out</em>, i quali devono essere indicati per ogni caso. Si distingue tra motivi influenzabili e non influenzabili.
Sono considerati influenzabili i <em>drop-out</em> dovuti al
<ul>
<li>rifiuto da parte del paziente, nonostante l’incoraggiamento e il sostegno.</li>
</ul>
Sono considerati non influenzabili i <em>drop-out</em> dovuti ai motivi seguenti:
<ul>
<li>conoscenze linguistiche insufficienti;</li>
<li>il paziente è troppo malato per un’autovalutazione (grave psicosi, grave demenza, gravissima affezione fisica);</li>
<li>decesso;</li>
<li>il paziente è troppo giovane (meno di 14 anni) per comprendere il questionario;</li>
<li>dimissione entro 24 ore dalla misurazione BSCL al momento dell’ammissione, periodo di misurazione troppo breve;</li>
<li>dimissione spontanea e imprevista o mancato ritorno dopo un congedo;</li>
<li>altro, specificare.</li>
</ul>
Nei risultati sulla qualità dei dati, i casi in cui un motivo non influenzabile di <em>drop-out </em>è stato indicato erroneamente (p.es. «paziente troppo giovane» benché abbia più di 14 anni) vengono identificati come <em>drop-out</em> influenzabili. -
La combinazione dei casi secondo le direttive di TARPSY vale anche per l’ANQ?
Eventuali composizioni di casi secondo le regole e le definizioni sul conteggio dei casi sotto TARPSY (una riammissione entro diciotto giorni viene considerata un caso di cura) non vengono più considerate dal 2019. I dati non devono pertanto contenere casi raggruppati in conformità a TARPSY.
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Come è definito un caso dal punto di vista del rilevamento ANQ?
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VERIFICA DEI DATI | PIATTAFORMA ONLINE MONIQ
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Che cos’è moniQ?
moniQ è il dashboard per i dati, la qualità e il monitoraggio nella psichiatria stazionaria in ospedali e cliniche. Su <a href="https://apps.w-hoch2.ch/login?redirect=https%253A%252F%252Fmoniq.ch%252F&app=%2F%3Fredirect%3Dhttps%253A%252F%252Fmoniq.ch%252F" target="_blank" rel="noopener">moniq.ch</a>, è possibile caricare tutto l’anno i dati del rilevamento del peso dei sintomi e delle misure restrittive della libertà, verificarne la qualità e inviarli definitivamente all’istituto di analisi w hoch 2 tra gennaio e il 7 marzo. I risultati specifici delle singole cliniche possono essere consultati online o scaricati sotto forma di rapporto. È inoltre possibile concedere a terzi diritti di consultazione dei risultati su moniq.ch.
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Come ottengo l’accesso a moniQ?
Per avere accesso ai risultati delle misurazioni e della qualità dei dati, occorre rivolgersi all'amministratrice/all’amministratore della clinica registrata/o presso l’istituto di analisi w hoch 2. Non c’è alcun limite al numero di persone per le quali è possibile chiedere i diritti di consultazione.
Per ogni sede è registrata una persona in qualità di amministratrice/tore. Per trasferire i diritti a un’altra persona, l’amministratrice/tore deve rivolgersi alla w hoch 2 scrivendo all’indirizzo <a href="mailto:auswertungsinstitut@w-hoch2.ch" target="_blank" rel="noopener">auswertungsinstitut@w-hoch2.ch</a>. Se una modifica dei diritti viene richiesta da un’altra persona, per questioni di sicurezza nella comunicazione occorre coinvolgere un membro della direzione della sede in questione. -
Come avviene la verifica dei dati con moniQ?
Per verificare i dati, l’amministratrice/tore effettua l’accesso a moniq.ch e carica i dati sul dashboard. Il sistema è intuitivo e mostra la procedura. La verifica può essere ripetuta più volte nel corso dell’anno in esame al fine di individuare per tempo eventuali difficoltà. In caso di nuovo caricamento, il set di dati precedente viene sovrascritto.
Il caricamento dei cinque set di dati parziali (set di dati minimo dell’UST, dati supplementari per la psichiatria dell’UST, HoNOS/HoNOSCA, BSCL/HoNOSCA-SR, indicazioni sulle misure restrittive della libertà) può avvenire tramite singoli file (in formato .csv, .txt, .dat o .xlsx) oppure mediante il modello Excel messo appositamente a disposizione.
Con il caricamento, viene effettuata in automatico una prima verifica per accertarsi che i dati rispettino determinati requisiti formali (p.es. numero di variabili contenute).
A caricamento avvenuto, i dati possono essere analizzati in moniQ. Le cliniche ricevono un’analisi dettagliata della qualità dei dati, comprendente per esempio il tasso di casi analizzabili e completamente documentati o il numero di <em>drop-out</em> nel set di dati. Il numero di identificazione del caso può essere assegnato a tutti i casi senza dati completi in modo da poter approfondire la causa del problema.
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Che cos’è moniQ?
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FORNITURA DEI DATI
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Quando devono essere inviati i dati all’istituto di analisi?
L’invio dei dati definitivi (consegna finale) di un anno all’istituto di analisi w hoch 2 deve avvenire entro il <strong>7 marzo</strong> dell’anno successivo tramite la piattaforma online moniQ.
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Quanti file devono essere creati per ogni paziente?
In totale, per ogni paziente (ogni numero di identificazione del caso) della <strong>psichiatria per adulti</strong> devono esserci righe in <strong>cinque</strong> diversi file.
<ul>
<li>Set di dati minimo UST (file MB)</li>
<li>Dati supplementari psichiatria UST (file MP)</li>
<li>Valutazione HoNOS (file PH)</li>
<li>Valutazione BSCL (file PB)</li>
<li>Misure restrittive della libertà (file FM)</li>
</ul>
In totale, per ogni paziente (ogni numero di identificazione del caso) della <strong>psichiatria infantile e adolescenziale</strong> devono esserci righe in <strong>cinque</strong> diversi file.
<ul>
<li>Set di dati minimo UST (file MB)</li>
<li>Dati supplementari psichiatria UST (file MP)</li>
<li>Valutazione HoNOSCA (file PH)</li>
<li>Valutazione HoNOSCA-SR (file PS)</li>
<li>Misure restrittive della libertà (file FM)</li>
</ul> -
A che cosa occorre prestare attenzione al momento di inviare il set di dati MB (dati minimi dell’UST)?
Per garantire il collegamento tra i dati medico-amministrativi dell’UST e i dati da rilevare dell’ANQ, è necessario indicare il numero inequivocabile di identificazione del caso. Esso deve apparire in tutte le righe appartenenti a un caso. Senza questa variabile di collegamento, i dati rilevati non possono confluire nell’analisi.
Occorre inoltre assicurare il collegamento tra le diverse degenze di un paziente nella stessa clinica. L’identificazione del paziente è garantita dal numero inequivocabile di identificazione del paziente interno alla clinica, il quale deve essere riportato nel set di dati minimi (MB) dell’UST (riga MB, casella 52). -
A che cosa occorre prestare attenzione nei set di dati degli strumenti di misurazione?
Per ogni strumento di misurazione (psichiatria per adulti: HoNOS/BSCL | psichiatria infantile e adolescenziale: HoNOSCA/HoNOSCA-SR) e caso, per l’ammissione e la dimissione occorre compilare una riga con lo stesso numero di identificazione del caso, ma con valori differenti per la variabile «Momento della misurazione» (1 = ammissione; 2 = dimissione).
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Dove si trovano istruzioni dettagliate per l’allestimento dei set di dati?
La definizione dei dati della psichiatria per adulti, nonché della psichiatria infantile e adolescenziale contiene tutte le direttive dal rilevamento alla trasmissione dei dati. I documenti, come pure tabelle Excel a sostegno dell’immissione dei dati, si trovano nell’area download del sito dell’ANQ (> <a href="https://www.anq.ch/it/downloads/?category=3060&deepid=cba76c8cbf85fc6062ebf87be8b8c06d" target="_blank" rel="noopener">Psichiatria per adulti</a> | <a href="https://www.anq.ch/it/downloads/?category=3060&deepid=2786f677e9855c91e6d18fed4a010c10" target="_blank" rel="noopener">Psichiatria infantile e adolescenziale</a>).
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In quale formato è possibile fornire dati? Quali segni di separazione devono essere utilizzati correttamente?
I file devono essere forniti in un formato usuale. Si consiglia un’esportazione nel formato di testo ASCII, possibile in quasi tutti i software. Il formato può essere .csv, .txt o .dat. Le singole variabili devono essere separate in modo chiaro e uniforme. Quali segni di separazione è possibile utilizzare il tabulatore, il punto e virgola o la barra verticale (codice ASCII 124: «|»). La sequenza di caratteri CRLF (codici ASCII 13 e 10) viene utilizzata per andare a capo.
In alternativa, è possibile avvalersi del modello Excel, disponibile nell’area download ><a href="https://www.anq.ch/it/downloads/?category=3060&deepid=cba76c8cbf85fc6062ebf87be8b8c06d" target="_blank" rel="noopener">psichiatria per adulti</a> | <a href="https://www.anq.ch/it/downloads/?category=3060&deepid=2786f677e9855c91e6d18fed4a010c10" target="_blank" rel="noopener">psichiatria infantile e adolescenziale</a> dell’ANQ, e contenente spiegazioni, esempi e formattazioni cromatiche quale ausilio per evitare errori inutili al momento della consegna dei dati. -
È possibile immettere i dati in una tabella Excel?
Sì, il modello di tabella può essere scaricato nell’area download del sito dell’ANQ (> <a href="https://www.anq.ch/it/downloads/?category=3060&deepid=cba76c8cbf85fc6062ebf87be8b8c06d" target="_blank" rel="noopener">Psichiatria per adulti</a> | <a href="https://www.anq.ch/it/downloads/?category=3060&deepid=2786f677e9855c91e6d18fed4a010c10" target="_blank" rel="noopener">Psichiatria infantile e adolescenziale</a>).
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Come possono essere trasmessi i dati rilevati?
Dal periodo di misurazione 2019, i dati vengono trasmessi alla w hoch 2 tramite la piattaforma online <a href="https://www.moniq.ch/" target="_blank" rel="noopener">moniQ</a>. A tale scopo, una persona responsabile per ogni sede riceve un link per registrarsi. La persona responsabile può effettuare il login utilizzando il suo indirizzo e-mail e una password di sua scelta, e caricare i dati sul server durante tutto l’anno. Dalla primavera del 2020, nel dashboard è disponibile un riscontro immediato sulla correttezza del formato e sulla qualità dei dati. Dopo aver effettuato le eventuali correzioni, si può semplicemente caricare un nuovo set di dati sul dashboard. I dati precedentemente caricati vengono automaticamente sovrascritti. In una seconda fase, il set di dati finale deve essere trasferito definitivamente alla w hoch 2 entro il 7 marzo (vedi «Verifica dei dati – piattaforma online moniQ).
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Quali dati non vengono inviati all’ANQ, rispettivamente all’istituto di analisi (w hoch 2)?
Per garantire un’elevata sicurezza a livello di protezione dei dati, il set di dati minimo dell’UST (file MB) da inviare all’istituto di analisi w hoch 2 non deve contenere informazioni sul codice anonimo di collegamento né sulla data di nascita. Queste informazioni devono essere assolutamente cancellate prima dell’invio dei set di dati. Le analisi utilizzano esclusivamente le indicazioni nella casella dell’età al momento dell’ammissione.
<strong>Nota:</strong> le caselle con indicazioni cancellate restano vuote nel file MB. -
A che cosa occorre prestare attenzione al momento della trasmissione dei dati per il tipo di clinica psichiatria geriatrica?
Con l’anno di misurazione 2023, i dati del nuovo tipo di clinica psichiatria geriatrica vengono analizzati separatamente per la prima volta. Gli istituti che soddisfano i criteri per tale tipo di clinica possono dichiarare all’ANQ l’assegnazione della loro sede.
Gli istituti che soddisfano i criteri ma che trattano sia casi di psichiatria geriatrica sia casi di un altro tipo di clinica ricevono su richiesta una sede virtuale separata per la psichiatria geriatrica, anche se, dal punto di vista geografico e/o organizzativo, la sede in realtà è la medesima.
La consegna dei dati avviene tramite il dashboard moniQ come per tutti i tipi di clinica. Le sedi che trattano sia casi di psichiatria geriatrica sia casi di un altro tipo di clinica inviano i dati per entrambe le sedi in un unico set tramite l’account moniQ del tipo di clinica originale. Rispetto agli anni precedenti, quindi, la procedura per la consegna dei dati non cambia. L’assegnazione dei casi alla psichiatria geriatrica avviene automaticamente da parte dell’istituto di analisi tramite la variabile «Settore di cura». I casi con «Psichiatria geriatrica» come settore di cura vengono assegnati alla sede della psichiatria geriatrica. Per tutte le altre indicazioni o qualora mancassero informazioni sul settore di cura, il caso viene assegnato alla sede originale.
Occorre ricordare che la psichiatria geriatrica è esonerata dal rilevamento della BSCL. Per questi casi, quindi, non vanno forniti i dati della BSCL. È importante che la variabile «Settore di cura» sia compilata per intero. Segnaliamo che nel 2023 le verifiche della qualità dei dati in moniQ nel corso dell’anno non sono ancora possibili per la psichiatria geriatrica. Se vengono caricati esclusivamente casi per un altro tipo di clinica, queste verifiche sono invece possibili come di consueto.
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Quando devono essere inviati i dati all’istituto di analisi?
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STRUMENTI DI MISURAZIONE
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Come mai non tutti gli strumenti di misurazione si trovano sul sito dell’ANQ?
Alcuni strumenti per la misurazione della qualità dei risultati nel settore della riabilitazione sono soggetti a licenza. L’ANQ ha stipulato contratti di utilizzo con gli emittenti della licenza. Solo le cliniche registrate presso l’ANQ sono autorizzate a farvi ricorso, ed esclusivamente nel quadro delle misurazioni dell’ANQ nel settore della riabilitazione. Per questioni di protezione dei dati, la documentazione viene inviata direttamente alle cliniche. Ciò riguarda al momento gli strumenti MacNew Heart, CRQ, HADS e FIM<sup>®</sup>.
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Come mai non tutti gli strumenti di misurazione si trovano sul sito dell’ANQ?
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VALUTAZIONE DA PARTE DI TERZI DEL PESO DEI SINTOMI | HONOS E HONOSCA
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La versione dell’HoNOS in francese convalidata dallo CHUV prevede un tredicesimo item sui problemi con gli psicofarmaci. Quali dati HoNOS devono essere rilevati e forniti?
Per i rilevamenti dell’ANQ vanno utilizzati solo gli strumenti messi a disposizione dall’ANQ. I dati rilevati nel quadro del tredicesimo item della versione francese non devono essere inviati all’istituto di analisi.
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Nell’item 3 dell’HoNOS, lo spiccato desiderio di, rispettivamente la dipendenza da alcol o droghe devono essere codificati con un «4» se nel periodo di osservazione non è stato rilevato alcun consumo, ma è stata constatata una brama di assumere la sostanza in questione? La perdita di controllo è decisiva? Oppure ciò va specificato nell’item 8?
Tutti i problemi psichici in relazione al consumo di alcol o droghe devono essere codificati nell’item 3, non 8. Il valore «4» in questo caso sarebbe troppo alto. Va indicato piuttosto un «1» o un «2», a meno che la brama non renda il paziente assolutamente incapace di fare altro.
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Come codifico l’item 8 dell’HoNOS se non ci sono problemi psichici o legati al comportamento oltre a quelli già menzionati negli item 1-7?
L’item 8 prevede la valutazione di disturbi e problemi non ancora indicati altrove, scegliendo sempre quelli preponderanti. Non si tratta di aggiungere l’item 8 agli altri item, ragione per la quale non occorre procedere alla codificazione D, dato che stress e sovraccarico sono fattori che contraddistinguono tutti i pazienti psichiatrici e non descrivono un ulteriore disturbo.
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Come si compila l’item 11 se il paziente arriva da un carcere? Quale codificazione occorre scegliere?
L’item 11 si riferisce all’alloggio consueto di un paziente, di solito si tratta della sua casa o del domicilio fisso. Un carcere non è ovviamente un domicilio fisso. Se non è possibile risalire a un domicilio precedente al periodo trascorso in carcere e successivo alla dimissione dalla psichiatria stazionaria, occorre indicare un «9» (non noto/non applicabile).
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Come si gestisce l’item 13 dell’HoNOSCA, riguardante la scarsa partecipazione scolastica, se la clinica non ha un’offerta di formazione?
Per quanto riguarda la valutazione da parte di terzi, viene sempre considerata la prestazione effettiva senza effettuare supposizioni. Se quindi la clinica non dispone di un’offerta di formazione interna, occorre indicare un «9». Per i pazienti che restano a lungo nell’istituto e per i quali si trova una soluzione formativa, si possono assegnare valori tra «0» e «4».
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La versione dell’HoNOS in francese convalidata dallo CHUV prevede un tredicesimo item sui problemi con gli psicofarmaci. Quali dati HoNOS devono essere rilevati e forniti?
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AUTOEVALUTAZIONE DEL PESO DEI SINTOMI | BSCL E HONOSCA-SR
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Nella nuova versione stampata ed elettronica della BSCL (2016), la Hogrefe Verlag ha modificato la sequenza degli item. Servono nuove versioni e licenze?
No. Questa modifica non tange le direttive dell’ANQ. L’ANQ consegna alle cliniche le versioni da utilizzare e per le quali è stata pagata la licenza. Le cliniche non necessitano di alcun’altra licenza dalla Hogrefe Verlag. Se tuttavia una clinica utilizzasse a proprie spese una versione della Hogrefe Verlag, al momento di inviare i dati deve rimodificare la sequenza degli item secondo il modello dell’ANQ.
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Quale risposta conta se un paziente ne indica due in un item, per esempio se alla voce «Nervosismo o agitazione interna» indica sia «1» (un po’) sia «1» (abbastanza)?
In questo caso, non conta alcuna delle due risposte perché non è noto quale valore rappresenti meglio il paziente. Il campo in questione va dunque lasciato vuoto. Se immediatamente dopo la compilazione del questionario il personale constata che sono stati indicati due valori, può chiedere chiarimenti al paziente.
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Se un paziente rifiuta di compilare la BSCL, rispettivamente l’HoNOSCA-SR all’ammissione, occorre rinunciare a compilare il questionario anche alla dimissione e indicare il codice di drop-out «8» = altro motivo > Questionario non compilato all’ammissione?
No, le misurazioni alla dimissione devono essere svolte anche se quella all’ammissione non è stata effettuata. Le indicazioni sul peso dei sintomi al momento della dimissione possono fornire importanti informazioni per lo sviluppo della qualità. La procedura alla dimissione dovrebbe quindi essere uniforme (e comprendere anche la misurazione) per tutti i casi di cura.
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Nella nuova versione stampata ed elettronica della BSCL (2016), la Hogrefe Verlag ha modificato la sequenza degli item. Servono nuove versioni e licenze?
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MISURE RESTRITTIVE DELLA LIBERTÀ
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Come vengono definite le misure restrittive della libertà? Perché e quali misure documenta l’ANQ?
Le misure restrittive della libertà in ambito stazionario comprendono tutte le misure che interferiscono con l'integrità fisica e psichica e con la libertà di movimento senza il consenso valido e dichiarato della persona interessata o senza che la misura corrisponda alla presunta volontà della persona interessata incapace di comunicare.
Dall’introduzione del piano di misurazione in psichiatria, l’ANQ rileva misure restrittive della libertà come indicatore di qualità nella psichiatria stazionaria per adulti, infantile e adolescenziale. Lo strumento di rilevamento dell’ANQ non pretende di essere esaustivo, si tratta piuttosto di una selezione di misure da documentare per il miglioramento della qualità.
Secondo lo strumento di rilevamento dell’ANQ, devono essere documentate le <u>misure restrittive che limitano la libertà di movimento</u> e il <u>trattamento senza consenso (trattamento forzato)</u>, regolamentati dalla legge federale.
<u>Misure disciplinari e di sicurezza</u>, come ad esempio il divieto di visita, di espressione, di consumo di alcolici o di fumo, <u>non vengono invece rilevate dall’ANQ</u>. Tuttavia, anche queste hanno un impatto sul diritto alla libertà personale tutelato dalla Costituzione federale e, in quanto tali, figurano come misure restrittive della libertà. Per legge, le misure che limitano la libertà di movimento non possono essere ordinate come sanzioni disciplinari. Eccezioni per sanzioni disciplinari (educative) nella psichiatria stazionaria infantile e adolescenziale sono possibili se rientrano nell’ambito dell'autorità educativa, ma misure come l'isolamento o l’immobilizzazione non rientrano in questo ambito.
L'ANQ non rileva la «costrizione indiretta», che incide sull’autodeterminazione della persona e che, secondo la Costituzione federale, viola quindi la libertà personale. -
Se una clinica dispone di un settore separato da una porta chiusa e composto da più stanze con più letti, si tratta di isolamento?
Dal punto di vista dello strumento di rilevamento dalla psichiatria per adulti, infantile e adolescenziale, un’unità di tale genere non è considerata di isolamento, in quanto il paziente non viene curato da solo in un locale chiuso dal quale non può uscire. Non si tratta dunque di una misura restrittiva della libertà.
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In caso di restrizioni della libertà di movimento a letto della durata di più giorni, occorre effettuare un’immissione il primo giorno oppure ogni giorno una?
Per ogni giorno occorre documentare una nuova misura restrittiva della libertà.
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Quali dati deve inviare una clinica che non ha adottato misure restrittive della libertà?
Se in generale o nel periodo in esame non vengono o non sono state adottate misure restrittive della libertà, non bisogna inviare un file vuoto. Durante la procedura di caricamento in moniQ, le cliniche vengono invitate a caricare il file in questione o a confermare cliccando un apposito campo che, nel periodo di rilevamento, non sono state adottate misure restrittive della libertà.
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Come devono essere registrate le immobilizzazioni dalle quali i pazienti possono liberarsi autonomamente (p.es. bendaggi o fasce) e utilizzate poi per l’applicazione di un’altra misura coercitiva?
Per il rilevamento delle misure coercitive con lo strumento dell’ANQ è decisivo sapere se il provvedimento è stato adottato per effettuare un altro intervento senza il consenso del paziente. In un caso del genere, si tratta di una misura volta ad attuarne un’altra, come l’isolamento o la medicazione forzata, e non è considerato un provvedimento a sé stante da rilevare. Fondamentalmente, se l’immobilizzazione temporanea con un bendaggio o una fascia, di durata non superiore ai trenta minuti, è utilizzata per procedere a un altro intervento senza consenso, non deve essere rilevata come misura separata (analogamente all’immobilizzazione con altri mezzi o alla contenzione). Se invece il bendaggio o la fascia vengono utilizzati brevemente per tranquillizzare il paziente (senza ulteriore provvedimento senza consenso), occorre rilevarla come misura restrittiva della libertà.
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Come va codificata un’immobilizzazione «mobile» (restrizione allentata della capacità di movimento)?
Va considerata e documentata come una immobilizzazione.
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Come vengono definite le misure restrittive della libertà? Perché e quali misure documenta l’ANQ?